Finora mi pare di non averlo ancora provato sui dolci, ma trovo che stia bene con tutto: pasta, minestre, carne, pizza….Insomma, il pesto mi piace. Lo uso in tutte le stagioni, prevalentemente sulla pasta, calda o fredda. In estate lo preparo spesso, quando ho tempo e ingredienti a disposizione. Anche se non amo quello in confezione industriale, per praticità, cerco di tenerne in frigo almeno un barattolino…aiuta a risolvere gli imprevisti.
Oggi, però, la mia passione per questo “gioiello ligure” ha subito un duro colpo!
Ho letto un post (autorevole) nel quale si ipotizza, su basi scientifiche (pubblicazioni del 2001), che il pesto sia cancerogeno. Il pesto è un preparato a base di basilico e, nella varietà di basilico genovese, quando le piantine sono piccole, tra gli oli essenziali, è contenuto il "metileugenolo". Da esperimenti di laboratorio condotti sui topi, il metileugenolo sarebbe risultato cancerogeno. La notizia, del 2001, è stata ripresa in una conferenza stampa del 2004, da Sala e Veronesi. Anche nella varietà di basilico napoletano non mancherebbe un altro componente anch’esso cancerogeno! Pare che in quello genovese la sostanza in questione sia presente solo nelle giovani piantine, di altezza inferiore ai 16 cm.Ora mi chiedo: che faccio?
Rimuovo la cosa con l’autoipnosi? Chiedo al commerciante il certificato di nascita della piantina di basilico, per sapere se è giovane oppure no? Vado al mercato armata di metro a nastro e misuro l’altezza delle piantine prima di incorrere nell’incauto acquisto? Cancello dalla mente il gusto del pesto fino ad ignorarne l’esistenza? …Oppure, più semplicemente, me ne infischio?
Sì, credo… l’ultima che ho scritto!!
Del resto, facendo due conti: sigarette fumate, ore nel traffico a respirare gas inquinanti e benzene, cibi con additivi chimici, conservanti, coloranti, anticrittogamici, antibiotici, farmaci, radiazioni etc. etc. assorbiti in tutti questi anni, cosa potrà mai farmi un po’ di metileugenolo in più?
Però… bisogna prima riunire il consiglio di famiglia!!!
Ma... tralasciando le facili battute, il post è molto interessante: senza falsi allarmismi spiega chiaramente i termini della questione e li analizza, in maniera sensata e coerente. Inoltre mette in evidenza le diversità sostanziali tra metodi e linguaggi utilizzati dalla Scienza e dai media.
Potete leggere il post di Dario Bressanini e altre notizie qui.
[foto web]
© Anna - righeblu ideeweekend
9 commenti:
CIAO ANNA CARISSIMA!
Passo per un saluto prima delle ferie!
Ci si rivede dopo il 27 agosto!!!!
un ABBRACCIO!!!
CIAO ANNA CARISSIMA!
Passo per un saluto prima delle ferie!
Ci si rivede dopo il 27 agosto!!!!
un ABBRACCIO!!!
Gata, ciao! Allora, ti auguro buone vacanze e ci rivediamo a fine Agosto! Coccole a Mimmilei. Un abbraccio!!
ciao Anna non troverai mai in commercio piantine di basilico più "corte" di 16 cm le foglie sarebbero troppo piccole e non riusciresti neppure a fare 30 grammi di pesto.. quindi non ti preoccupare mangia pesto che fa bene, poi un consiglio visto che adori così tanto il pesto.. quando lo fai metti il pesto che ti avanza in un contenitore da ghiaccio e mettilo in freezer avrai così del pesto fresco da tirare fuori quanto te ne serve
liùk, ciao e benvenuto. Meno male, mi hai rassicurata sulle piantine di basilico e... grazie per il consiglio. In genere non ne preparo tanto da surgelarlo ma, visto che adesso il basilico abbonda, farò come dici. A volte, se me ne rimane, lo uso anche sulla "bruschetta"... è ottimo!!!
anch'io sono una patita del basilico!! purtroppo il nostro anche se molto buono non è adatto a fare il pesto. Buone vacanze!!
Giovanna, benvenuta! Buon ferragosto e buone vacanze anche a te...anche se mi pare di ricordare che sei ancora impegnata con il lavoro!
Un bel piatto di trenette al pesto cancella tutte le paure: vai tranquilla e goditi quei dieci minuti di piacere :-D
Jajo, buooone le trenette al pesto! E le trofie, gli gnocchi? Tutto! Ti ho già detto che hai un gatto stupendo? :-)
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